di Ignazio Antonacci
In questi 4/5
mesi di preparazione per la Maratona ognuno ha cercato di migliorare alcuni
aspetti fondamentali arrivando al meglio in questo periodo per poter percorrere
il una Maratona (42km195mt) in autunno.
Avete migliorato la resistenza aerobica mediante allenamenti lunghi e
lenti, avete anche migliorato la resistenza mentale
alla fatica, la potenza aerobica (velocità di
riferimento) e quindi sapete come correre più velocemente possibile. In questo
periodo invernale ognuno di voi ha migliorato la forza
muscolare mediante esercitazioni di potenziamento a carico naturale
generale e specifico mediante allenamenti di corsa in salita. In queste settimane
precedenti sicuramente avete dato importanza al miglioramento della resistenza
aerobica specifica e capire quale ritmo poter condurre per 42km mediante
allenamenti di lungo specifico a ritmo gara.
Adesso, in
queste ultime 2 settimane di preparazione diventa fondamentale correre
tranquillamente a ritmo maratona, correre rilassati mediante sedute di corsa
lenta rigenerante, allenarsi ancora ai ritmi specifici Maratona e per far
questo si necessita di dare il giusto recupero dopo un seduta di allenamento.
In queste ultime settimane si avrà modo ancora di testare il ritmo maratona
mediante l'organizzazione dell'ultimo Medio RM (Ritmo Maratona) che ci farà
arrivare alla maratona consapevoli di come poterla gestire.
I fattori che saranno importanti da prendere in considerazione in questo periodo sono :
- Controllo del peso corporeo: sappiamo
benissimo dell'importanza che riveste il peso corporeo di un podista che
si accinge a correre una gara di lunga distanza, quindi dobbiamo in questo
ultimo periodo fare attenzione a quello che mangiamo e se riusciamo a
perdere ancora qualche kg di troppo ben venga. E' da sottolineare che il
dimagrimento deve avvenire a opera del consumo dei grassi e non della
massa muscolare importante per mantenere alto il metabolismo del soggetto.
Con l'attività fisica mirata in questo periodo e con un'alimentazione
equilibrata, si riesce a eliminare il grasso superfluo che crea solo
disagi per chi corre conducendo l'organismo a un consumo maggiore di
energie.
- Organizzare un periodo di scarico mirato : in queste
ultime settimane prima della Maratona in programma diventa fondamentale
organizzare al meglio le settimane di allenamento facendo attenzione a
ridimensionare allenamenti soprattutto dal punto di vista della quantità
dei chilometri da percorrere. Ogni giorno che passerà e ci avvicineremo
alla gara saranno man mano decrescenti come numero totale dei km da
percorrere nell'arco della settimana stessa. Se ad esempio in questo
periodo di carico abbiamo percorso a settimana 70km dobbiamo man mano ridimensionare
il tutto almeno di 5/10km a settimana, fino alla settimana della gara
quando i km saranno veramente irrisori.
- Programmare una gara test: abbiamo
sicuramente corso qualche Mezza Maratona, come test Maratona per avere dei
punti di riferimento maggiori per una gestione di gara oculata e ideale
per la nostra condizione fisica raggiunta fino a questo momento della
preparazione. Sperando che siamo usciti indenni da dolori muscolari e
affaticamenti generali, e difficoltà muscolari significative. La Mezza
Maratona ci sarà servita a capire che ritmo Maratona poter gestire per
tutta la gara.
- Gestire lo stress pre gara: prima della
maratona è normale avere un po' di ansia pre gara che ci permette di
rimanere concentrati sull'obiettivo, ma se questo stato d'animo condiziona
eccessivamente le giornate e settimane che precedono la gara, allora tutto
ciò diventa negativo per una buona gestione di gara. Quindi il consiglio è
di svolgere delle sedute di rilassamento migliorando al respirazione
diaframmatica e svolgendo delle sedute di massaggi mirati alla distensione
della nostra muscolatura e a liberare la mente da qualsiasi tensione e
pensiero eccessivo. Cercare di prendere consapevolezza di quello che
abbiamo svolto in questi 4/5 mesi di preparazione e essere convinti che
avete fatto il possibile per migliorare la vostra condizione e vi sentite
pronti e preparati ad affrontare la Maratona per ottenere una Peak
Performance.
- Organizzati una strategia di gara: Inizia in
queste settimane a programmare una strategia di gara. Dopo aver acquisito
in questo periodo di preparazione tutte le indicazioni importanti per
poter gestire al meglio la gara, non solo devi mettere in pratica duranti
gli ultimi allenamenti questa strategia, ma visualizza mentalmente e se
vuoi scriviti sul tuo diario di allenamento, come vorresti gestire la
Maratona. Questo aspetto è
strettamente correlato la gestione del Ritmo
Gara. Molti podisti pensano che il giorno della gara ci può
essere il "miracolo" e percorrere la Maratona in un tempo finale
che non avevano per niente ipotizzato, ma tutto ciò è impossibile. La
maratona la si prepara in allenamento e le indicazioni di massima le si
hanno in allenamento, in gara si potrebbe correre di qualche secondo più veloce
degli allenamenti specifici svolti (Lungo Specifico) per via
dell'entusiasmo del pubblico, ma niente di più. Quindi in linea di massima
il ritmo maratona sarà più o meno deciso in base al ritmo medio della
mezza maratona svolta qualche mese prima, aggiungendo da 15 a 30" in
base alla propria condizione fisica.
- Alimentazione giorni prima della gara: l'alimentazione
è un problema e dilemma di molti podisti e non. Decidere cosa e come
mangiare non è facile perché si è bombardati da tante informazioni sui
giornali, riviste specializzare, mass media, ed esperienze quotidiane. Le
regole da rispettare sono le stesse di sempre e molto semplici. Mangiare
tutto quello che avete provato durante la preparazione e nei giorni
precedenti agli allenamenti specifici di Lunghissimo . Quindi aumentare la
quota di carboidrati senza esagerare nelle quantità, privilegiare la
qualità alla quantità ingerendo alimenti a basso e medio indice glicemico
, limitando i grassi saturi e utilizzando con diligenza i grassi
monoinsaturi e polinsaturi (olio di oliva, omega3 ). Il giorno della gara
fare una giusta colazione senza aumentare troppo la quota di alimenti ad
alto indice glicemico (marmellata, fette biscottare, miele ) per evitare
sbalzi di glicemia. Inoltre, è opportuno negli ultimi
allenamenti verificare, se
ci sono degli alimenti o degli integratori che creano disturbi che non vi
permettano di esprimervi al meglio durante gli allenamenti specifici o
gara. Il consiglio è di testare durante queste ultime 2 settimane gli
alimenti che dovete utilizzare nei pasti dei giorni prima della gara fino
alla colazione pre gara, ed eventuali integratori in gara.
- Se e quale integrazione in gara: come ho sempre
accennato si può anche fare a meno
dell'integrazione in gara e durante le fasi che anticipano la gara, la
cosa importante è essersi allenati bene e aver trasmesso all'organismo gli
stimoli fisiologici necessari per consumare più grassi possibili (potenza
lipidica) durante la Maratona. Ma se proprio vogliamo pensare che ci sia un
prodotto utile per la nostra performance, allora il consiglio è per prima
cosa di aver provato gli integratori durante la preparazione e durante le
gare test prima della Maratona; inoltre questa integrazione deve apportare
inizialmente carboidrati a basso indice glicemico, vitamine e Sali
minerali; durante lo sforzo è possibile prendere prodotti con medio e alto
indice glicemico, ma sempre in quantità limitate e con la giusta
assunzione di acqua per renderli più disponibili ed fare in modo che
transitano nell'apparato gastrointestinale il più velocemente possibile
per evitare problemi di assimilazione con conseguente "fermata ai
box".
- Quale difficoltà presenta il percorso:
a tal proposito sono pochi i podisti che si informano sulle difficoltà del
percorso, sulle avversità di qualche salita o falsopiano presente durante
il percorso. Tutto ciò è fondamentale per affrontare al meglio la gara e
sapere come poter gestire al meglio i momenti topici della Maratona, pre
attivarsi mentalmente e fisicamente alle difficoltà . Quindi il consiglio
è quello di studiare alla vigilia della gara, ma meglio sarebbe stato
prima di iniziare la preparazione , la tipologia del percorso che presenta
la Maratona in programma, ogni sito dell’evento ha una mappa e altimetria
del percorso, studiatevelo bene.
- In quale griglia di partenza sarò
posizionato: è importante sapere in precedenza la griglia di
partenza assegnata in base al tempo di percorrenza della maratona
precedente, o se è la prima maratona. Le griglie per la Maratona di norma
vengono quasi sempre gestite nel seguente modo:
Uomini
- Area di Partenza Top Pettorale da 1 a 50
- Area di Partenza A (Elite) (con migliore prestazione personale tra 2h20’ e 2h50’)
- Area di Partenza B (con migliore prestazione personale tra 2h50’01" e 3h20’)
- Area di Partenza C (con migliore prestazione personale da 3h20’01" a 4h)
- Area di Partenza D in poi (con migliore prestazione superiore alle 4h00'01" )
Donne
- Area di Partenza Top Pettorale da F1 a F30
- Area di Partenza A (Elite) (con migliore prestazione personale da 2h30’ a 3h).
- Area di Partenza B (con migliore prestazione personale da 3h00'01" a 3h40’)
- Area di Partenza C (con migliore prestazione personale da 3h40’01" a 4h40’)
- Area di Partenza D (con migliore prestazione superiore alle 4h40’01")
- Area di Partenza Top Pettorale da 1 a 50
- Area di Partenza A (Elite) (con migliore prestazione personale tra 2h20’ e 2h50’)
- Area di Partenza B (con migliore prestazione personale tra 2h50’01" e 3h20’)
- Area di Partenza C (con migliore prestazione personale da 3h20’01" a 4h)
- Area di Partenza D in poi (con migliore prestazione superiore alle 4h00'01" )
Donne
- Area di Partenza Top Pettorale da F1 a F30
- Area di Partenza A (Elite) (con migliore prestazione personale da 2h30’ a 3h).
- Area di Partenza B (con migliore prestazione personale da 3h00'01" a 3h40’)
- Area di Partenza C (con migliore prestazione personale da 3h40’01" a 4h40’)
- Area di Partenza D (con migliore prestazione superiore alle 4h40’01")
Sapere dove si è
posizionati alla partenza è fondamentale per capire come poter gestire la prima
parte della gara, perché se mi trovo dietro farò in modo di non forzare il
passo per poter effettuare sorpassi azzardati che creerebbero solo disagio e
consumo energetico eccessivo. Se invece sono nelle prime griglie potrò
ipotizzare già una partenza a ritmo gara.
Provate ad
avvicinarvi alla gara con l'approccio giusto e vedrete che di dubbi ne avrete
meno possibili, consapevole del fatto che comunque la Maratona ha tante
incognite che non sempre si possono valutare a priori, ma più saremo pronti ad
affrontarle e meno problemi ci creeranno in gara.
Di
seguito vi presento le ultime 2 settimane di preparazione prima della vostra
Maratona in programma, è inutile negarlo che in questo periodo dobbiamo solo
recuperare energie preziose, ormai la condizione raggiunta non varierà più di
tanto. Quindi guai a sbagliare in queste ultime settimane il rischio è alto ,
quindi facciamo attenzione a come ci alleniamo, all'impegno che ci mettiamo e
all'importanza che diamo a tutti i dettagli e al recupero .
Settimane
di rifinitura Maratona in programma in autunno >>>
Lun
|
Mar
|
Mer
|
Giov
|
Ven
|
Sab
|
Dom
|
CL 10km + allunghi 10 x 30”
rec 1’
|
riposo
|
CL 15’ + allunghi
RMP 5 x 1km recupero 1km
ritmo maratona
|
riposo
|
CL 15’ + allunghi
CM 12km
|
Riposo
|
Medio Ritmo Maratona da 14
-15km
|
CL 10km + allunghi 10 x 30”
rec 1’
|
Massaggio
|
CL 15’ + allunghi
Ritmo Maratona
10km
|
Massaggio
|
CL 45’ + allunghi
|
Riposo
|
MARATONA
|
Buona corsa e buon divertimento!
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