La notizia è
apparsa oggi sul web del Corriere della Sera, ma c'era davvero
bisogno di questa spesa inutile per la CORSA DELLA LEGALITA'
Gara
nata dal nulla e che porterà al nulla e che si svolgerà domenica con
partenza dallo Stadio dei Marmi di Roma.
E' già
scoppiata la polemica contro l'Assessore Cangemi da parte del Pd, perchè
l'iniziativa non riguarda la promozione sportiva ma sembra bensì piuttosto una
semplice, ed assurda, propaganda politica.
E in un
momento assai difficile come quello che sta attraversando il nostro Paese la
gara in questione non è certo una priorità.
Gara
organizzata dall'Assessorato ed evidenziata nella home page del sito della
Regione Lazio con tanto di regolamento, percorso, moduli
iscrizione.
La
domanda è...a chi competono le spese? Perché una Istituzione come la Regione si
appoggia ed offre un servizio direttamente ad una società sportiva
dilettantistica?
Ancora
più assurda ed irriverente la modalità del finanziamento da 50mila euro: due
tranche, la prima da 35mila e la seconda da 15mila. Il tutto per evitare lo
scaglione da 40mila euro imposto per gli affidamenti diretti.
Oltre
alla polemica è scoppiata già la lite con gli organizzatori della Maratona di
Roma perché c'è quasi anche una questione di plagio: il sito della "Corsa
della Legalità" è del tutto simile a quello della Maratona internazionale
di Roma che vede al via oltre 15mila persone ogni anno oltre ad altri 70mila
per la non competitiva. Maratona che porta nelle casse cittadine romane per
indotto turistico qualche decina di milioni di euro.
Insomma
una iniziativa davvero assurda, che odora ben poco di finalità sportiva
promozionale. Perché lo stesso importo non viene dedicato a scuole di atletica
leggera per bambini? Perché simili fondi quando devono essere usati per
mantenere impianti sportivi come piste di atletica o finanziare un bravo
allenatore non vengono trovati e ci si nasconde dietro alla parola crisi?
Signori
politici, qui la crisi c'è davvero, non cadrò nella retorica affermando che in
Emilia in questo momento quei 50mila euro farebbero ben comodo a tante famiglie
però è l'ulteriore prova che siamo governati da chi fa solo ed esclusivamente i
propri interessi.
A
Milano, cambiando zona e Regione...il Comune in questo momento è completamente
assente nel poter dare un aiuto, economico s'intende, agli organizzatori della
Notturna di Milano, uno dei meeting più importanti d'Italia che con ogni
probabilità quest'anno scomparirà. Assurdo.
Spero
solamente che tutti i runners romani e laziali abbiano il buon senso di NON
presentarsi allo Stadio dei Marmi. Assai meglio una bella corsa, in solitaria,
presso gli stupendi giardini di Villa Pamphili.
Cesare
Monetti
Io andro' a Nettuno piu' lontano possibile !!!
RispondiEliminaSto uscendo, vado a Villa Pamphili a correre. Ottimo consiglio Cesare!
RispondiEliminacome è andata?
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